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La grande guerra

Museo

 

Museo all'aperto della guerra in montagna 1915-18 : Realizzato dall'associazione Dolomitenfreunde al Passo di Monte Croce Carnico e sul Pal Piccolo, costituisce l'ideale integrazione alla visita dei Musei di Timau e di Kòtschach-Mauthen. L'ingresso è gratuito, ma consigliamo di effettuare solo dalla tarda primavera all'autunno. Analoga realizzazione è in atto sul Freikofel e Pal Grande da parte dell'Ass. Amici Alpi Carniche con sede a Timau.

 

Il Tempio Ossario di Timau : L'opera di trasformazione dell'antico Santuario del Cristo in Tempio Ossario fu realizzata negli anni 1936/37; venne inaugurato nel novembre 1937 e consacrato nel maggio 1939.All'interno e all'esterno del tempio, vi sono custodite le spoglie di 1764 caduti provenienti dal Fronte dell'Alto But e dintorni. Delle 1764 salme 1466 sono note e 298 ignote (vi sono compresi 73 austroungarici di cui solo otto noti).All'interno, oltre alle figure del fante e del crocifisso di G. Castiglioni e le pitture realizzate da Vanni Rossi e Giovanni Pellis, è esposta la "Madonna della Neve" opera del pittore Fragiacomo di Venezia, realizzate nel 1916 per la cappelletta del Pal Grande voluta da Don Janes e dal Ten. Col. Ugo Pizzarello, cappellano e comandante del Btg. "Tolmezzo".Tra i reperti i più interessa

 

Il Museo della Grande Guerra 1915/18 : Il Museo gestito dall'Associazione Amici delle Alpi Carniche, con il patrocinio del Comune di Paluzza, consiste in una vasta raccolta di cimeli bellici italo-austriaci, reperiti quasi totalmente sui monti circostanti Timau: Cresta Verde, Cellon, Pal Piccolo, Freikofel, Pal Grande contiene circa un migliaio di documenti ed innedite immagini fotografiche che testimoniano le drammatiche vicende della Grande Guerra sulla linea del frontedenominato "La Zona Carnica".Tra i reperti più interessanti figurano; un cannone "Skoda" calibro 75/13 del 1915, grossi proiettili di artiglieria italo-austriaci, una palla di cannone da 145 Kg. abbandonata a Timau dall'esercito napoleonico, un supporto per fucile a specchi per i tiratori scelti austriaci, una corazzatura mettalica per "Arditi", un'ogiva di proietile austriaco cal 420del peso di 400 Kg., una mitragliatrice austro-ungarica, una piastra da mortaio italiana da 200Kg., una bombarda di medio calibro, ricche raccolte di decorazioni, monete, francobolli, lettere e cartoline d'epoca.

 

Le Portatrici Carniche : Nelle sale 6 e 7 sono esposti i cimeli delle Portatrici Carniche ed una documentazione fotografica della costruzione del monumento a loro dedicato ed inaugurato nel 1992.Le Portatrici, per le quali il Gen. Lequio, Comandante il settore "Carnia" ebbe parole di altissima stima e plauso, operarono volontariamente ed erano una vera forza di supporto ai ai combattenti al fronte. Erano adibite per per i rifornimenti sino alle prime linee, con carichi di 30/40 Kg. Furono compensate con una lira e mezza per viaggio. Tre di loro rimasero ferite e una fu ferita a morte; Maria Plozner Mentil che "riposa" nel Tempio Ossario di Timau accanto ai resti di 1764 combattenti sul sovrastante fronte.Con la Legge 263/1968, alle "Portatrici" è stata conferita lìonorificenza di Cavaliere dell'Ordine di Vittorio Veneto per riconosciuti meriti combattentistici.Il 1° ottobre 1997 il Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro ha conferito "motu proprio" la medaglia d'oro al Valore Militare all'eroina Maria Plozner Mentil.

 

Quanto prima saranno avviati gli interventi per il recupero del ricovero del "Battaglione Tolmezzo" costruito nel 1916.

 

Per informazioni: Ufficio Turistico di Paluzza, tel. 0433/775344; Timau tel. 0433/779168 -078­ -292

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Un’importante archivio di percorsi, che negli anni ci hanno visti attivi. Troverete vie di ogni tipo, lughezza, grado di difficoltà accompagnate da reportage fotografici che volendo possono esswere anche arricchiti da Voi.
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La sezione Cai di Codroipo ha l'incarico ricevuto dalla Commissione Giulio Carnica di provvedere alla manutenzione ordinaria di alcuni sentieri che sussistono sul territorio regionale.



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