Raggiunto l'abitato di Paularo, dopo iol grande ponte, si segue per cason di Lanza e arrivati alle case di misincinis si lascia l'auto sulla sinistra (m 730 piccolo parcheggio).
Si prosegue verso il greto di un torrente, seguendo la costa su cui si sviluppa il segnavia CAI 441 (cartello, sentiero della Ricotta). Si lascia quindi il fondovalle per risalire sulla sinistra la mulattiera lastricata che si innalza con pendenza marcata nel bosco di abeti. Dal bosco diradato la vista si apre ora sugli stavoli di Verleit inseriti nella bella radura sulla destra.
Si raggiunge così un crocevia di direzioni, e seguiamo le indicazioni per casera Pizzul a sinistra. Si procede grossomodo in quota, fino alla intersezione con il rio Pizzul dopo il quale ha inizio l'ultima fatica che ci porterà alla nostra meta (m1532, cappelletta degli Alpini).
La casera si trova in posizione solatia e favorevole e costituisce un balcone eccezionale sulla conca di Paularo e sui monti che la circondano.
Il rientro avverrà lungo la pista di servizio alla malga. Dapprima in diagonale e poi con una serie di tornanti si può proseguire a scendere lungo la pista principale, passeremo le case di Ravinis, rientrando esattamente al punto di partenza.