Partiti da Codroipo, faremo tappa per il caffè nel Bar Prosciutteria PICARON appena fuori Villanova a destra. Ripreso il viaggio, raggiungeremo San Daniele, quindi Pinzano, Casiacco, Vito D’asio e Clauzetto, fino a Gerchia. Qui giunti, parcheg-geremo davanti all’ingresso delle Grotte Verdi di Pradis. Da qui inizia la nostra escursione prendendo la strada principale in direzione Tramonti. Dopo il ponte sul Torrente Cosa e prima del cartello di curva pericolosa svoltiamo a destra. Dopo 100 m. davanti a un fabbricato svoltiamo decisamente a destra e proseguiamo fino ad un ponticello. Prima del ponte svoltiamo a sinistra su una mulattiera lastricata e proseguiamo fino a un capitello con un Cristo; noi andremo diritti tra muretti a secco e ad un ulteriore bivio svoltiamo ancora a destra fino a raggiungere delle abitazioni. Qui possiamo apprezzare i fenomeni di carsismo superficiale con massi rocciosi affioranti, avvallamenti e doline in un sottobosco di faggi. Al bivio svoltiamo a sinistra seguendo il cartello “Strada rientro a Pradis”. Arrivati alla strada asfaltata, la attraversiamo per prendere la forestale in discesa che costeggia la forra del rio Secco. Siamo in un bellissimo bosco di faggio, proseguiamo seguendo le tabelle circolari “Furlander trail” fino a raggiungere una nuova forestale che ci porterà al punto di partenza. Al parcheggio troveremo diverse panchine con tavoli dove possiamo pranzare in attesa, nel pomeriggio, di visitare le meravigliose “Grotte verdi di Pradis”., aperte fino alle ore 16.00.
N.B. – Vada un sentito ringraziamento alla socia Daniela Tomasini per le utilissime informazioni inerenti il percorso.