Il Monte Chiadin si trova in una posizione centra- le e per questo del tutto privilegiata nell’ambito delle vette che circondano la conca sappadina. Si gode di un ottimo panorama sulle cime limitrofe, tra cui spiccano Peralba, Lastroni, Siera e Creta Forata, ma anche la vista verso la cima più alta del Coglians, non lascia indifferenti. La zona ha notevoli pregi naturalistici, soprattutto per i verdi boschi di Abete rosso e le fiorite praterie alpine che si diradano ai piedi delle bianche pareti di cal- care carnico.

Il monte Chiadin presenta due cime, collegate da una impervia cresta: la cima ovest è più alta di poco della cima est. Punto di partenza della escursione è il parcheggio del rifugio Piani del Cristo, che si raggiunge tramite la strada asfaltata che da Cima Sappada sale alle Sorgenti del Piave. Sul retro del rifugio parte la pista forestale CAI 139, a tratti cementata e ripida, che sale in dire- zione est fino a raggiungere la sella Keser, nei pressi della quale sorge la baita Keser. Alla sella si seguono le tabelle CAI 174; a quota 1800 m si esce dal bosco di conifere e si prosegue nelle alte praterie su sentiero di guerra. Il sentiero sale con molte serpentine fino a raggiungere la panorami- ca cima ovest del monte Chiadin (circa 2 ore e 30 dalla partenza, soste escluse), con ampio pano- rama a 360°.

Si rientra al punto di partenza percorrendo lo stesso itinerario di salita. Giunti a sella Keser si può fare una deviazione di 10 minuti per raggiun- gere la radura che ospita i fienili di Pescol.