La nostra escursione ha per meta il Rifugio Pal- mieri Croda da Lago con il lago Federa, passando per Malga Federa; percorso molto frequentato nel- le dolomiti ampezzane sia d’estate che d’inverno.
AVVICINAMENTO:
Da Codroipo, prima per statale 13 Pontebbana, poi per A28 e A27 in direzione Cortina fino a Longarone, dove ci fermeremo per una sosta caffè all’Hotel 4 Valli, luogo di incontro con gli amici del CAI di San Vito al Tagliamento. Ripartiremo sulla strada statale Alemagna, dove pochi km prima di Cortina, passata da frazione di Acquabona, arriveremo a Zuel de Sora dove prenderemo sulla sinistra una strada che ci porta verso località Campo di Sotto, seguiremo le indicazioni per il Lago di Pianoze. Tralasciamo il parcheggio sulla sinistra dello Chalet Pianoze e pochi metri dopo troveremo sulla destra un ampio parcheggio, nostro punto di partenza.
PERCORSO:
La traccia che prenderemo è la strada forestale con segnavia CAI 432, che è battuta fino a Malga Fedèra.
La strada inizia a salire dolcemente per tornanti (dovremo metteremo su quasi subito i ramponcini perché nella parte bassa la strada risulta molto ghiacciata), incontrando prima la sorgente Aga Benedetta (m 1320) e salendo ancora il ponte Federa. Da lì la traccia si fa più diretta verso Malga Federa, che raggiungeremo con un ultimo sforzo usciti dal bosco a 1816 metri.
Proprio a pochi passi dalla malga il panorama si fa molto interessante: compaiono improvvisamente il Becco di Mezzodì e la Croda da Lago. Chi non se la sente di proseguire può fermarsi ed aspettarci alla Malga Federa (aperta con possibilità di ristoro).
Dopo una breve sosta ripartiremo per la nostra meta sempre su segnavia 432, puntiamo il Becco di Mezzodì di fronte a noi e proseguiamo fino a una svolta a nord-ovest che in pochi minuti ci porterà ad uscire dal bosco, proprio sotto al rifugio. Ancora un tornante ed eccoci arrivati al Rifugio Palmieri alla Croda da Lago (chiuso nella stagione invernale) con il Lago Federa ghiacciato al suo fianco. In base all’innevamento e alla stagione il lago potrebbe essere ghiacciato o completamente ricoperto da
neve, “scomparendo” così alla nostra vista. Il panorama che si può godere è superbo: Becco di Mezzodì, Forcella Ambrizzola, Croda da Lago più tutta la conca ampezzana con la Croda Rossa, il Cristallo e l’Antelao.
La discesa avverrà lungo l’itinerario di salita.